Sovraindebitamento: la tutela dei diritti del debitore sovra indebitato
La Legge 3/2012, conosciuta anche come “legge salva suicidi”, dopo quasi 10 anni di applicazione sarà modificata.
Tra le principali novità l’apertura della procedura anche ad altre figure economiche, l’estensione del concetto di meritevolezza, l’introduzione delle “procedure familiari” e dell’esdebitazione del debitore incapiente, che consente anche chi non ha nulla, per un’unica volta nella vita, di liberarsi dai debiti.
Si tratta di importanti innovazioni che testimoniano la volontà del legislatore di supportare i sovraindebitati nel loro percorso di esdebitazione ma che purtroppo non intervengono sui costi della procedura, che sono ancora oggi una delle peggiori criticità di tutto l’impianto normativo.
La Legge 3/2012, infatti, pur rappresentando una speranza per molti consumatori soffocati dai debiti, nella sua applicazione è stata spesso ostacolata dai costi elevati che i cittadini, già in situazione di sofferenza economica, devono affrontare. Il percorso di esdebitazione, che dovrebbe garantire ai sovraindebitati una “ripartenza” sociale ed economica, è ancora troppo oneroso e non fa i conti con il disagio socio-economico e le nuove povertà, già presenti nel nostro Paese, e oggi amplificati dalle criticità economiche legate alla pandemia.
Resta comunque il fatto che sia la 3/2012 che le modifiche introdotte dal Codice della Crisi delle Imprese, nascono con l’intenzione di promuovere il buon funzionamento del mercato, cercando di difendere gli interessi contrastanti di debitori e creditori.
Quello che ci si augura è che queste iniziative messe in atto per sostenere chi si trova involontariamente in una situazione di criticità economica, possano essere realmente uno strumento concreto di sostegno ai cittadini e di tutela del mercato e delle realtà produttive.
Per il momento prendiamo atto che sarebbero dovute entrare in vigore il 1° settembre 2021 ma un ulteriore rinvio ne ha fatto slittare l’applicazione alla prossima primavera (16 maggio 2022).
Nell’attesa proponiamo una guida per capire come funziona la legge e cosa cambierà per i cittadini nella prossima primavera.